Questa garanzia legale è così chiamata perché obbliga il venditore professionista a vendere al consumatore un bene conforme al contratto e lo rende responsabile nel caso in cui ciò non avvenga. (Articoli del codice del consumo da L217-1 a L217-14)

Un bene conforme al contratto significa:
– che l’immobile deve essere idoneo all’uso abitualmente previsto dallo stesso;
– che il bene deve inoltre corrispondere alla descrizione fatta dal venditore e possedere le qualità presentate dal venditore o che il consumatore può legittimamente aspettarsi, tenuto conto soprattutto dell’etichettatura o della pubblicità;
– che in caso di richiesta specifica (merce personalizzata ad esempio) questa deve corrispondere a quanto stabilito di comune accordo con il venditore.

I difetti interessati sono:
– difetti di fabbricazione o derivanti da installazione effettuata dal venditore o sotto la sua responsabilità;
– difetti nelle istruzioni di montaggio;
– difetti originati dall’imballo;
– caratteristiche o qualità che non corrispondono alla presentazione del prodotto acquistato (con riferimento al modulo d’ordine, a un campione, alla documentazione del venditore o del produttore, alla pubblicità, ecc.).

Non possono essere considerati difetti di conformità i difetti che il consumatore conosceva o non poteva ignorare al momento della vendita. Spetta al venditore eventualmente dimostrare che il difetto non esisteva al momento della vendita del bene.

Per i prodotti nuovi acquistati dopo il 18 marzo 2016, puoi richiedere il beneficio della garanzia legale al venditore entro 2 anni dalla vendita (6 mesi per i prodotti usati) senza bisogno di dimostrare che il difetto esisteva al momento della vendita. Si presume, infatti, che il difetto di conformità esistesse al momento della vendita del bene.

In caso di difetto di conformità, hai il diritto di chiedere al venditore la riparazione o la sostituzione del bene, senza bisogno di dimostrare che il difetto esisteva al momento della vendita.

Tuttavia, il venditore conserva la possibilità di rifiutare la soluzione scelta dal consumatore se il suo costo è sproporzionato rispetto alla soluzione non scelta.

Se la riparazione e la sostituzione del bene sono impossibili o non possono avvenire entro il mese successivo al reclamo, puoi:
– restituire la merce e farsi rimborsare il prezzo (a meno che il difetto di conformità non sia di lieve entità);
– oppure tieni l’articolo e ti verrà restituita una parte del prezzo.

Tale soluzione può riguardare anche i casi in cui la sostituzione o la riparazione non possono essere previste senza notevoli inconvenienti per il consumatore, data la natura del bene e la destinazione d’uso.
La riparazione o la sostituzione dei prodotti difettosi non deve avvenire senza alcun costo per il consumatore.